mercoledì 17 settembre 2014

GRAND MOTHERS RE:INVENTED

Un regalino

Zappofili e non quello che propongo oggi è una vera chicca.

“The grand Mothers re:invented” Live at Spiaggia Maiben – Bussana al mare – Sanremo - 27 agosto 2009

GRAND MOTHERS RE:INVENTED "La mitica band di Frank Zappa" Tra il 1964 ed il 1974 si chiamavano "Mothers of Invention" ed erano la rivoluzionaria band diretta da Frank Zappa. Oggi, un po' invecchiati, ma con immutato talento si sono ribattezzati "The Grande Mothers (Re-Invented)" ovvero le nonne re-inventate! I Grandmothers una delle più grandi band della West Coast. L'unica band nell'universo in grado di eseguire con lo stesso talento il repertorio di Frank Zappa, estratto sia dal primo periodo degli anni '60 della band e dalla produzione della metà degli anni '70 ripropone fedelmente un sound che è diventato unico e assolutamente stupefacente. Il gruppo originale con l'inserimento di 2 elementi non proprio 60's ad 11 anni di distanza dalla scomparsa di Frank Zappa si diverte a rielaborare , comporre e scomporre brani come "Montana", "Uncle Meat", "Florentine Pogen", "the idiot bastard son", "Big Swifty", " e tantissimi altri per uno spettacolo zappiano senza uguali che coinvolge il pubblico lasciando tutti a bocca aperta. Roy Estrada, Don Preston e Napoleon Murphy Brock (Grammy Award per la sua performance con Zappa plays Zappa) ci accompagneranno a visitare uno degli angoli più belli e creativi della musica moderna con lo spirito di Frank Zappa sempre accanto. Completano il gruppo due eccellenti musicisti: Robbie Seahag Mangano , chitarra, voce e Chris Garcia, batteria, percussioni, voce. 
 (http://www.united-mutations.com/g/grandmothersreinvented.htm)



Agosto 2009 il mitico gruppo di Frank Zappa live e soprattutto al di fuori da tour e vincoli contrattuali.

I musicisti reduci dallo "Zappanale" svoltosi a Bad Doberan in Germania si trovano in vacanza presso dei loro amici in quel di Bussana Vecchia (Un villaggio artistico sorto sulle rovine di un borgo medioevale abbandonato, posto su una collina alle spalle di Sanremo …Nel 1887 un violento terremoto colpì l’entroterra sanremese danneggiando gravemente Bussana Vecchia. Il paese venne abbandonato. Il borgo da allora non fu più abitato, sino all’insediamento della comunità di artisti, iniziato a partire dagli anni Sessanta, il paese è stato riportato alla vita da artisti provenienti da tutto il mondo, che vi hanno lavorato e tuttora vi svolgono la loro attività..........da www.bussanavecchia.it)

GMR a Bussana Vecchia
Allarme rosso!!!!! Gli amici del Club de Musique riescono a contattarli e a proporre loro di esibirsi.  I musicisti accettano. Presso la spiaggia “Maiben” quell'estate venivano organizzati concerti live. Quale migliore opportunità?
Detto fatto grazie alla disponibilità dei gestori della spiaggia e di musicisti locali che forniscono il service..................... “fuoco alle micce”

Non mi voglio dilungare oltre e vi lascio all'ascolto di questo evento che grazie al tam-tam degli amanti della musica del “genio di Baltimora” ci permise di assistere ad un evento storico per la nostra realtà di provincia.
Ancora una cosa: il concerto fu  "gratuito".

Buon ascolto.


“The grand Mothers re:invented” Live at Spiaggia Maiben – 27 agosto 2009 – Bussana al mare – Sanremo

Don Preston: keyboards & vocals
Roy Estrada: bass, vocals, falsetto
Napoleon Murphy Brock: vocals, sax, flute & dancing
Chris Garcia: drums, percussion & vocals
Robbie 'Seahag' Mangano: guitars & vocals

01 - Let's Make The Water Turn Black
02 - Evelyn, A Modified Dog
03 - Oh No
04 - Stormy Monday
05 - Andy
06 - Call Any Vegetable
07 - Hungry Freaks Daddy
08 - Montana
09 - Village Of The Sun
10 - In The Sky
11 - Peaches In Regalia
12 - Lonely Little Girl
13 - Take Your Clothes Off When You Dance
14 - Debra Kadabra
15 - I'm The Slim
16 - San Ber'dino
17 - Sofa No.2
18 - Dummy Up
19 - Mother People

3 commenti:

  1. Grazie per aver ricordato quella sera con questo bellissimo resoconto e ancora grazie al Club de Musique per essere riusciti ad organizzare quello che rimane, almeno per me, il più straordinario evento musicale accaduto nella nostra zona (...e non solo). Oltre all'inarrivabile talento dei Grand Mothers, l'aspetto che più mi colpì quella sera fu l'atmosfera magica che venne a crearsi, con un tifo da stadio, gente assiepata in ogni dove e con un funambolico, infaticabile Napoleon Murphy Brock a dettare il ritmo. All'epoca conoscevo poco del repertorio Zappiano ma per quella miscela di rock, blues, jazz "e molto altro" fu davvero "amore a primo ascolto".

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    1. Quella sera fu "magica" per tutti i presenti, fans e no.
      Purtroppo non avremo mai più l'occasione di vedere "Zio Frank" e la sua band dal vivo ma ti garantisco che i suoi concerti erano una sorta di "happening" cui il pubblico partecipava con entusiasmo e partecipazione, in cui non sapevi mai cosa potesse accadere sia a livello musicale che teatrale (ricordo ad esempio il primo concerto di Zappa che vidi ad Orange in Francia nel 1980 dove il nostro introdusse la serata con una versione della Marsigliese rielaborata tipicamente nel suo stile dirigendo la band con..................... una "baguette" ...............sai quel pane che i nostri "cugini" d'oltralpe abitualmente portano a casa dopo l'acquisto dal fornaio bellamente sotto le ascelle e senza sacchetto di carta - pensa che gusto spettacolare !!!!!!!!!!!!)
      Comunque i Grand Mothers ritornarono l'anno dopo a Montalto e, anche se l'evento non ebbe lo stesso successo di pubblico del precedente (forse perchè nell'era della globalizzazione ci siamo dimenticati che il "passaparola" è forse ancora il miglior modo per rendere la gente partecipe - alla faccia di Faceboock e Twitter vari) gli stessi riconfermarono il loro grande talento con un altro grandioso e spettacolare concerto.
      ..........a la prochaine foi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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